(3-5-2): Sterchele, Guastalvino, Rivalta, Dal Canto, Della Morte (1' St Maggio), Cristallini, Zanetti (16' St Marcolini), Crovari, Ambrosetti, Margiotta (35' St Sgrigna), Schwoch. (79 Avramov, 44 Faisca, 30 Adami, 3 Zanchetta). Allenatore Moro.
(4-4-2):
Mancini, Troise, Bonomi, Villa, Bocchetti, Moriero (5' St Ametrano),
Vidigal, Magoni, Montezine (16' Pt Bigica), Pavon (30' St Artistico),
Sesa. (33 Roccati, 25 Lopez, 32 Rastelli, 20 Alessi). Allenatore
De Canio.
Arbitro:
Trentalange di Torino.
Angoli: 9-3 per il Vicenza
Recupero: 2' e 4'.
Espulsi: al 10' Pt Bocchetti per doppia ammonizione
Ammoniti: Troise, Ametrano e Dal Canto per gioco
falloso.
Spettatori: 12.000 per un incasso totale di 120.000
Euro.
La cronaca:
Il Vicenza ferma la rincorsa del Napoli alla prime posizioni
della classifica, per la gioia del quartetto in testa al campionato
cadetto. Una vittoria sofferta dalla formazione veneta che, pur
in superiorità numerica per quasi tutta la gara, si è
trovata costretta a recuperare il vantaggio ospite e solo ad una
manciata di minuti dalla fine ha trovato il gol del successo con
Maggio, entrato nella ripresa ed impegnato nei giorni scorsi
nel torneo di Viareggio.
Il Napoli ha lasciato sul campo del Menti molti rimpianti: nonostante l'espulsione dopo pochi minuti di Bocchetti (prima autore di un fallo di gioco e poi resosi protagonista di una clamorosa ingenuità, un tocco di mano a centrocampo) ha infatti tenuto testa al Vicenza e il risultato non rispecchia l' andamento dell'incontro. Gli ospiti hanno infatti sfiorato in due occasioni il raddoppio, mentre alla fine del primo tempo si sono visti respingere sulla linea di porta un gol che sembrava praticamente fatto.
Il gol del vantaggio campano è giunto al 23', sugli sviluppi di un calcio d'angolo: sull'azione seguente ad un corner conclusione da fuori area di Magoni e sfortunata deviazione di Ambrosetti che inganna Sterchele. Il Vicenza subisce il colpo e nei 90 secondi successivi il Napoli sfiora il raddoppio, prima con una conclusione di Sesa (grande parata di Sterchele) e poi con Pavon la cui conclusione sfiora il palo. Due minuti dopo arriva però il pareggio del Vicenza, sempre sugli sviluppi di un calcio d'angolo: sul pallone alzato a candela in area è bravissimo Schwoch a coordinarsi e segnare al volo mettendo il pallone sotto la traversa.
Il Napoli in dieci non si perde d' animo e sfiora il vantaggio al 39': Pavon si trova a tu per tu con Sterchele, ma la conclusione gli viene ribattuta e sulla respinta il tiro a botta sicura di Vidigal è respinto miracolosamente da Rivalta.
Nella ripresa più incisivo il
Vicenza con le entrate di Maggio e Marcolini, mentre
il Napoli, soprattutto nell'ultima mezz'ora, ha probabilmente
pagato lo sforzo fisico. Al 16' Margiotta 'cicca' un'assist
d'oro di Maggio, al 21' un tiro di Schwoch viene
parato a terra da Mancini mentre al 35', in un momento
di stanca della partita, arriva il gol vincente: bella volata
sulla sinistra di Ambrosetti sul cui cross fa velo Schwoch
e Maggio di testa realizza il suo primo gol in maglia biancorossa.
Per il ragazzino, 19 anni, una domenica da incorniciare. Inutile
l'assalto nel finale del Napoli, generoso ma infruttuoso.
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